martedì 25 novembre 2014

“DIPINGIMI IL NATALE” con "BALLE DI NATALE"

6 -7 dicembre 2014


L’iniziativa denominata “DIPINGIMI IL NATALE” con “BALLE DI NATALE” è promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con ProLoco e Centro Commerciale Naturale, e prevede l’ubicazione all’interno della cittadina di 30 rotoballe (balle di fieno avvolte in film bianco del diametro di circa 130 cm) le quali, grazie al lavoro di circa una ventina di writers provenienti da tutta la penisola, saranno dipinte così da giungere alla realizzazione di un allestimento natalizio che “colori” la cittadina termale per tutto il periodo delle festività natalizie.
Partendo quindi dai concetti di ‘sostenibilità ambientale’ e di ‘arte contemporanea’ propri del programma di mandato dell’Amministrazione Marchetti, l’idea è quella di pungolare la fantasia artistica dei writers partecipanti per dare risalto ad un elemento legato alla storia del territorio: la rotoballa; affinché questa non possa più essere pensata solo come elemento di stoccaggio del foraggio e di arredo paesaggistico delle nostre colline, bensì designarla a vero e proprio “raccolto” di immagini ed emozioni.
Se l’obbiettivo principale è pertanto quello di realizzare un allestimento natalizio caratterizzato da un buon effetto scenico per la cittadina termale, altrettanto importante è quello mirato alla realizzazione di opere artistiche ecologiche utilizzando la pittura e la decorazione in tutte le libere espressioni e tecniche, su un supporto inusuale come quello che può essere una “rotoballa”, coniugando in questo modo ecosostenibilità ed arte per trasformare elementi normalmente destinati ad altri usi in forme d’arte.
L’Amministrazione Comunale pensa infatti che questo possa rappresentare un buon mezzo sia per far esprimere creatività ed estro agli artisti che trasformeranno le rotoballe in opere d’arte uniche nel loro genere ed irripetibili, sia per far emergere l’emozione che suscita il contrasto tra l’elemento naturale, fortemente legato alla tradizione, la balla di fieno ed il “writer”, artista di strada, espressione di grande modernità e anticonformismo.
E’ stato quindi individuato nel primo week-end di dicembre, tra l’altro in corrispondenza con la festa dell’Immacolata, il periodo giusto per creare un evento ‘live’ dove gli artisti si confronteranno dipingendo le rotoballe mentre il pubblico potrà girare tra loro e vedere da vicino come i writers, con le loro bombolette spray ecologiche, esprimeranno il loro estro e la loro creatività, ammirando quelle fasi di realizzazione che metropolitane ed oscurità hanno sempre nascosto.

Si tratta di un modo sicuramente nuovo, e per alcuni forse anche un po' inusuale, di pensare al Natale e di raffigurarne le icone mediante la rappresentazione della Natività, della Sacra Famiglia e di tutte le figure tipiche del Presepe - ha dichiarato l'Assessore all’Ambiente Damiano Rocchi - un modo diverso ma sicuramente tale da catturare la disponibilità di quei ragazzi che vogliono mettere la loro creatività a disposizione della nostra cittadinanza in questo progetto, per collaborare con estro e bravura alla realizzazione di un allestimento natalizio che siamo convinti potrà piacere a tutti. Pensiamo infatti che la forza di questo evento possa essere la grande curiosità che suscita: fresco , di sicuro anticonformista, proprio come sanno essere i writers

 “La filosofia base dell'azione dei veri writers - ha spiegato poi l'Assessore alla Cultura Danila Piccinelli - è quella di abbellire le città utilizzando spazi normalmente abbandonati, quali possono essere le mura di edifici in disuso, con i colori e le immagini della loro fantasia. E non, viceversa, quella di coloro che fanno del vandalismo imbrattando qualsiasi cosa capiti loro a tiro. Per questo motivo, crediamo che il mettere a disposizione dei giovani artisti delle installazioni temporanee come le rotoballe di fieno, sia un ottimo modo di promuovere e sostenere la cultura della libera espressione artistica dei writers nel pieno rispetto della “cosa pubblica”, di trasmettere il messaggio che il graffito “autorizzato” è una valida forma di comunicazione, di espressione artistica ed infine di educazione alla tutela e alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e monumentale cittadino”

“Quando abbiamo pensato a questa iniziativa abbiamo ritenuto che non potesse prescindere da un coinvolgimento delle attività economiche locali – ha precisato l’Assessore alle Attività Produttive Rossana Giulianelli – La crisi economica impone un ripensamento delle strategie di valorizzazione di un territorio e dei suoi protagonisti. L’installazione di addobbi diversi da quelli che siamo abituati a vedere, oltre a rendere più magica l’atmosfera natalizia, potrà essere un’attrattiva ulteriore per Chianciano, potendo così contribuire anche alla promozione del tessuto economico. Un ringraziamento particolare va al Centro Commerciale Naturale che ha creduto in questo progetto sottoscrivendo un protocollo di intesa con l’Amministrazione Comunale, offrendosi anche di farsi carico del soggiorno dei writers.”

“Questa Amministrazione è molto attenta alla tematica del turismo, - chiosa l’assessore al Turismo Andrea Morganti - che in una cittadina come la nostra è sicuramente una risorsa, non soltanto economica, ma da sviluppare. Per troppo tempo se ne è soltanto parlato, ora arriva finalmente il momento di agire e di fare rete. “Dipingimi il Natale” è un evento unico nel suo genere che orgogliosamente proponiamo per la prima volta al fine di far riscoprire lo spirito frizzante del Natale e parallelamente rilanciare un tessuto economico in affanno e penalizzato dalla crisi economica che investe l’intero settore”


“Voglio personalmente esprimere il più sincero ringraziamento per la collaborazione, il sostegno e l'amicizia dimostrata verso l'iniziativa da parte della neonata Pro Loco, del CCN, dell'Associazione albergatori e delle Terme di Chianciano - aggiunge il Sindaco Andrea Marchetti - senza lo spirito di gruppo e l'affiatamento creatosi tra tutti i volontari non sarebbe stato possibile nemmeno pensare la realizzazione di quanto previsto. Da oggi l’Amministrazione Comunale può guardare con ancora più fiducia alla creazione di un rapporto di collaborazione proficuo ed efficace in favore di Chianciano, dei Chiancianesi e di tutti gli abitanti del nostro territorio.”

JACO

JACO. Inizia a fare teatro nel 2003 con la compagnia "Isole comprese teatro", poi prosegue con altri maestri e dal 2005 si dedica a progetti di messinscena personali , si concentra sull'interazione fra le arti mescolando musica, skateboard, fumetto,teatro-circo e burattini....

Dipinge da sempre e vince nel 2011 il Premio Lanci per l'arte e nel 2014 il Festival Fumetto Young Station.

ZAGOR


ZAGOR, padovano vive e lavora a Padova. Componente della famosa crew padovana EAD. Uno dei primi writer della scena padovana, ha incominciato a dipingere sui muri, utilizzando principalmente il lettering come studio in costante evoluzione e dei figurativi.

Artista poliedrico, oltre al writing la sua ricerca si estende all’illustrazione e alla fotografia.
Oltre ad aver partecipato a numerosi eventi artistici ha effettuato nel 2013 una sua mostra personale organizzata con l’associazione Jeos.
Rilevante la sua partecipazione al progetto Ahead di Padova avviato per la riqualificazione artistica dei quartieri periferici della città.

domenica 23 novembre 2014

MR BASCO


 Mr Basco adora le lettere, “non sa nulla di arte e ancor meno di street art”. La sua produzione è frutto “di una ricerca che non ha mai fatto” e di un impulsivo subconscio, difficile da tenere a bada. Laureato presso il Politecnico di Milano in design del prodotto, continua a cercare l’armonia nelle forme e l’eleganza nella superficie delle cose. Lo studio dei materiali e della modellazione 3D lo hanno proiettato verso una concezione della forma che sostanzialmente “non ha ancora capito”. Affetto dalla sindrome della Fiorani afferma: “L’evoluzione è il senso, e il senso è introspettivo: per quanto possiamo guardare dentro noi stessi non ci vedremo mai. I graffiti sono solamente la punta dell’iceberg.”




PSIKO

Psiko: ho iniziato a dipingere graffiti nel 99/2000....dopo qualche anno insieme a Wer, Dj Dops, Vesod, Smor, Esck e adri abbiamo fondato lo SCO Crew. Nel 2007 mi sono trasferito da Torino a Ferrara dove oggi vivo e lavoro.

Sia nei graffiti che nei quadri l'emozione che cerco di trasmettere è quella di un caos ordinato, scomposizione di forme e immagini incastrate in barre colorate che servono a creare trasparenze e dinamica al lavoro...talvolta mi piace inserire oggetti come trapani o frese o altri 'accessori' che dipingono il quadro, a sottolineare l'artigianato più che l'arte!....negli ultimi lavori compare anche il glitching per aumentare maggiormente l'idea di 'sfaso', sfaso che, secondo me, è presente in molte persone che vivono la nostra società!!

sabato 22 novembre 2014

CHEONE

Cheone, nasce a Gallipoli in provincia di Lecce il 26 Maggio 1979; fin da bambino dimostra un particolare interesse e una spiccata predisposizione per il disegno e la pittura. Cresce circondato da artisti e amanti dell’arte tra cui uno zio e il padre di un amico, noto pittore gallipolino; li guarda spesso all’opera e da loro apprende le tecniche della pittura su tela.
All’età di 8-9 anni si trasferisce con la famiglia in Germania, qui vive e studia fino a che un giorno, per caso perdendo il pullman, notò in una stradina un po’ nascosta dei ragazzi più grandi che dipingevano sopra un muro con le bombolette spray; rimane subito affascinato dalla tecnica e dai colori che usavano per realizzare i loro pezzi; si fermò ad osservarli per tutto il pomeriggio. Da quel momento comincia ad avvicinarsi alla cultura del writing, cominciando a realizzare i suoi primi lettering; dopo questi comincia a dedicarsi al figurativo fino a quando per motivi personali (una donna) ritorna a vivere in Italia, precisamente a Nerviano in provincia di Milano. Conosce alcuni b-boys, componenti della Click Quimmoda, una crew di Rho (MI), di cui entra a far parte; con loro comincia a farsi conoscere in tutta la zona. Da 4 anni a questa parte ha cominciato ad avvicinarsi al “fotorealismo”, tecnica che gli permette di realizzare le sue opere in modo ancora più realistico; questa tecnica, però, è ancora in fase di studio. 

SERA

Nato a Grosseto nel 1979, Sera si ritrova fin da giovane coinvolto dall’universo della pittura murale ed in particolar modo dal “Writing”, un fenomeno urbano di matrice americana che già dalla fine degli anni ottanta trovò i suoi valorosi interpreti anche in Italia. Lo studio estetico del lettering, la rielaborazione dei segni e dei caratteri propri della scrittura, l’interpretazione personale di uno dei soggetti principali della grafica contemporanea e delle rivoluzioni artistiche del XX secolo: la “Lettera”, sono da sempre al centro del suo interesse. Questa costante ricerca, lo ha portato negli anni ad esplorare campi e realtà diverse, traendo nuove influenze formali e favorendo un apertura ad altri ambiti creativi: dall’illustrazione alla scenografia. Nel corso degli anni è stato protagonista di eventi di forte eco, da cui sono nate tenaci collaborazioni che lo hanno visto esportare la propria esperienza su tutto il territorio nazionale. I suoi lavori, pubblicati sulle principali riviste del settore, sono stati esposti in importanti eventi del panorama AerosolArt italiano.
Nel 1996 è tra i fondatori della KNM, un team fatto di buoni amici e quindi costruito su un ottima intesa che lo porterà nel tempo alla realizzazione di numerosi progetti, in nome di un’ormai cronica malattia comune. Recentemente Sera collabora con enti privati e/o pubblici alla rivalutazione estetica di spazi cittadini e alla progettazione decorativa di locali e abitazioni private, cercando sempre di proporre soluzioni strettamente connesse alla cultura della spray-can-art e all’utilizzo della vernice-spray come uno strumento innovativo dalle svariate applicazioni.
www.sera-knm.net

venerdì 21 novembre 2014

LEN


Len, artista eclettico e creativo a 360° ha come obbiettivo quello di unire grafica e design con i graffiti.

Nato e cresciuto nel ’79 in provincia di Milano, inizia il suo studio del lettering già a 16 anni, affiancando l’arte di strada con le prime locandine dei concerti autoprodotte. Successivamente, terminati gli studi di lingue straniere alle scuole superiori, passa finalmente a fare ciò per quello di cui è più portato: si diploma all’Istituto Rizzoli per l’insegnamento delle arti grafiche come illustratore, dove approfondisce la conoscenza di Adobe Photoshop e scopre Illustrator, entrambi strumenti fondamentali per il disegno digitale.
Da qui inizia già la sua prima esperienza in uno studio grafico a Milano, dove affronta il mondo della comunicazione. L’anno successivo si diploma anche nel medesimo istituto come grafico pubblicitario e dedica i successivi 5 anni lavorando come grafico e art director per un importante negozio di skate e streetwear, dove si avvicina al mondo dell’abbigliamento, e da li inizia ad autoprodurre una sua linea personale, chiamata “Recycle Clothing”.

Inizia così la sua carriera da libero professionista e si apre a nuove collaborazioni anche all’estero, partecipa a 2 importanti jam di graffiti in Portogallo, a Lisbona per il “Writers Delight 2012” e a Porto per “Just Writing My Name 2013” come ospite italiano.

Nel corso degli anni è diventato lui stesso ideatore e promotore di eventi di writing e riqualificazione urbana, come “20mila leghe sotto Melzo 2012” e “Concrete Jungle Fest 2014” svolti a Melzo (Mi) di cui è ancora possibile apprezzare le opere dei 3000 m2 di graffiti a cielo aperto e nei sottopassi della stazione Fs.

IMACK the CROCODILE


I Graffiti mi hanno sempre spinto a creare un misto tra concreto e astratto, funzione e arte, motivo per cui decisi di avvicinarmi al Design del prodotto industriale. IMACK the crocodile è il mio nome, dietro il quale c’è un percorso formativo che si muove dalla pittura ad olio al disegno 3d passando per l’aerografia e la grafica 2d, principalmente l’aerosol art è la fiamma che mi scalda il cuore con il suo profondo studio della lettera.

Un mix di passioni che ha portato a unire realismo e astrattismo anche nel disegno e nella progettazione di arredamento. Nello scorso anno ho fondato insieme ad altri il collettivo “Flamable Brotherz” che racchiude alcuni validi esponenti della street art italiana e collaborano per realizzazioni di decoro urbano.

BR1

Napoli, Classe 1986. Oltre 10 anni di vernice spray. 
Un mix tra cultura hip hop e musica elettronica vedono nascere quello che oggi si fa riconoscere sotto la sigla di BR1 
Il lettering come i figurativi, vedono una linea esclusivamente grafica, monocromatica e sintetica, che racchiude dettagli nascosti, figure astratte e misteriose.
 Lavora nel mondo della comunicazione visiva, devoto al design in ogni sua forma!

mercoledì 19 novembre 2014

ALESSANDRO LONZI


Il mio nome è Alessandro Lonzi, sono un artista visivo della città di Ravenna, classe 1986. Ho frequentato il Liceo Artistico P.L. Nervi di Ravenna iscritto al corso sperimentale di Pittura e Decorazione, nella classe del professor Paolo Racagni. Ho continuato i miei studi a Firenze presso l’Accademia di Belle Arti, iscritto al corso di Pittura del prof. Adriano Bimbi e come allievo del regista Giuseppe Ferlito alla Scuola di Cinema “Immagina”, frequentando i corsi di regia e recitazione. 
Da qualche anno cerco di addentrarmi nel mondo dell’Arte ideando e realizzando progetti artistici in collaborazione con altri giovani artisti della mia città.  

Ho curato progetti fotografici, diretto cortometraggi e organizzato sfilate in costume storico ed eventi artistico culturali di piazza. Da poco più di un anno sono tornato alla pittura realizzando una serie di murales a Ravenna ed opere in studio utilizzando come supporti scatoloni, poster, cartonati e altro materiale di recupero.


MOV



MOV nasce a Lugo nel 1980, è figlio d'arte.
Da sempre creativo frequenta l'istituto d'arte per la ceramica G.Ballardini di Faenza, conseguendo il diploma di maestro d'arte, perfezionandosi poi nel biennio "Gres porcellana".
Partecipa a vari concorsi di carattere artistico legate alla scultura e alla pittura.
Riceve il 1° Premio nel 2001 ancora studente a faenza per il concorso "stadio Bruno Neri".
Nel 2002 è l'unico studente dell'istituto d'arte a vendere una propria scultuta durante l'esposizione della tesi finale d'esame al Palazzo delle Esposizioni di Faenza.
Ha partecipato a numerosi ed importanti concorsi, e nel 2008 vince il 1° Premio tecniche extra-pittoriche 18° estemporanea Cotignola arte realizzando il primo e unico attaccapanni costruito con l'assemblaggio di bombolette vuote e da quel giorno prende inizio una lunga serie di cui fa depositare l'idea.Ha collaborato ad un prestigioso progetto dell’Hotel Alexander Museum di Pesaro, del Conte Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, che è stato anche visitato da Vittorio Sgarbi e molte altre personalità, dove ha realizzato una camera (la 402).
Oltre a praticare la scultura, ama confrontarsi con l'Areosolart ambiente nel quale è presente già dal 1997 e crea anche una linea di felpe e magliette personalizzate con i suoi disegni.
Ha partecipato e partecipa alle varie manifestazioni e performance collettive organizzate in ambito romagnolo e fuori regione.
Viene chiamato ad eseguire decorazioni parietali artistiche da vari comuni.
Dal 2001 realizza opere pittoriche sù qualsiasi superfice, cartellonistica di vario genere, decorazioni e customizzazioni, sculture ceramiche anche per complementi d'arredo, oggetti di design, sia per ditte che per privati.
La sua idea è di unire all'opera d'arte utilità e funzionalità in un ambiente moderno, di design, mettendo in contrasto la primitività della terracotta con la tecnologia attuale, il colore che prende posto al grigiore e all'asettico spesso diffuso al giorno d'oggi.

WWW.MATTIART.COM

ANTRE

Antre, ho 27 anni,ho frequentato  l'Istituto superiore di grafica  pubblicitaria IPC Strocchi di Faenza. Ho partecipato a vari contest proposti a Ravenna , ho lavorato come grafico pubblicitario. Sono un writer attivo da 10 anni nella scena ravennate, come hobby pratico l'arte del tatuaggio!!



NICO SKOLP

Nico Skolp nasce nel 1983 a Bari, a 14 anni scopre il writing e inizia un percorso che lo porterà ad affermarsi in italia e all’estero, rappresentando con orgoglio le proprie origini.

I suoi lavori, tra ductus e astrazione delle lettere, pongono particolare attenzione alle forme primarie della geometria, esaltandone la gestualità dei tratti imperfetti.
 Nel 2009 fonda uno studio di comunicazione visiva FF3300 con altri due soci, dedicandosi alla ricerca e all’innovazione tecnologica della comunicazione visiva.
 L’attività di writer si incrocia così a quella di designer della comunicazione visiva, dei newmedia e dell’interaction design, aderendo alla filosofia “DIY” open source.

martedì 18 novembre 2014

Martínús


Martínús, pittrice e muralista,  al quinto anno dell' indirizzo di pittura al liceo artistico Pier Luigi Nervi di Ravenna. Ha partecipato a vari concorsi proposti dalla scuola superiore, classificata seconda al concorso  organizzato dall'azienda EAN13 di Carpi per la realizzazione di un disegno per una stampa serigrafica per t-shirt.


JAZ


JAZ nasce a Faenza il 17 marzo 1991. All'età di 12 anni frequenta la bottega della pittrice Vittoriana Benini, allieva di Umberto Folli, per la tecnica a Olio.
Frequenta la scuola serale di disegno Tommaso Minardi di Faenza(fondata da Domenico Baccarini). Nel 2010 si diploma all'istituto d'arte per la ceramica Gaetano Ballardini di Faenza come maestro d'arte. Lavora e studia come regista e sceneggiatore a Roma  realizza 5 cortometraggi, due film e videoarte.
Frequenta il corso di direttore della fotografia con Cristiano Marchetti a Bologna. Cura per 5 anni la formazione musicale al                           conservatorio di Ravenna classe di oboe.

La prima personale è del 2012 all'Anonima Fornelli di Imola, al Fontanone di Faenza con T.S.O, nel 2014 alla galleria Studio san vitale 41 di Massa Lombarda con la mostra Salomè Jazone. In contemporanea alle opere a cavalletto porta avanti la sua vera natura di street artist realizzando murales e dipinti urbani.

  

SFIGGY

Ferrarese, classe '78. Il “papà” di Sfiggy è un ingegnere appassionato del suo lavoro ma desideroso di evadere dal conformismo dalla società e dal consumismo: si sfoga perciò con un personaggio evasivo ed irriverente, sfortunato ma vendicativo che non si prende sul serio e non prende sul serio nemmeno chi è osannato e idolatrato dai più, come dimostrano le irriverenti opere sui grandi maestri della POP-Art.

Sfiggy approccia la tela nel 2008 con lo studio del corpo e della sua stilizzazione, cedendo il testimone ad un progetto che tutt’ora lo vede coinvolto intimamente: Sfiggy appunto. 
Dopo numerose mostre dislocate sul territorio italiano che hanno fatto discutere giornali e radio per la loro singolarità macabra – prima fra tutte il ritrovamento del fantoccio di Hello Kitty accoltellato al pedibus nel centro di Treviso o quello impiccato sul ponte di Sabaudia da un misterioso “giustiziere” – Alessio ci dà tregua e ci rassicura sul ritrovamento e l’arresto del temibile assassino di cartoons. 

La pace dura poco però; il nostro anti-eroe torna a piede libero e se ne perdono le tracce. Nel frattempo diverse persone scompaiono, tutte accomunate da uno strano tatuaggio a forma di…si, proprio lui…Sfiggy: quale mistero si cela dietro queste sparizioni? E’ l’SBI (Sfiggy Bureau of Investigation) ad occuparsi delle indagini aprendo un nuovo e corposo S-File!


Poi Sfiggy evolve nel tempo, diventa più riflessivo, a volte sentimentale, nei lavori realizzati da Alessio su carta antica e su tele caratterizzate da un tratto che vira dalle caratteristiche POP degli esordi a dei toni più illustrativi.

Sfiggy è ad oggi rappresentato dalla MAG di Como, Art for Interior di Milano, Spazio Bevacqua Panigai di Treviso e SQUARE 23 di Torino; è tra i vincitori del Premio Ora 2012 selezionato dalla Galleria Federica Ghizzoni di Milano. E’ inoltre tra i membri del collettivo Aliens - le forme alienanti del contemporaneo, progetto artistico itinerante a cura di Sergio Curtacci di Frattura Scomposta Art Magazine.

Sfiggy è un work in progress tanto quanto lo siamo tutti noi: in perenne evoluzione; quindi… cosa ci attenderà ora?

SOUR


SOUR, padovano, frequenta il Liceo Artistico Modigliani di Padova. Ha recentemente realizzato una mostra personale, presentando alcune sue opere su tela, nell’ambito di un progetto artistico organizzato a Padova. Fa parte della crew padovana DNTS. Si è appassionato giovanissimo ai graffiti partecipando a numerosissimi eventi di graffiti organizzati, assieme all’Associazione Jeos, nei principali comuni veneti. 


Su commissione realizza graffiti all’interno di negozi o su capannoni industriali


IREK


IREK nasce a Padova si diploma al liceo artistico Modigliani di Padova ed ora frequenta il primo anno
universitario. Si è appassionato giovanissimo alla street art entrando a far parte di una emergente crew nel territorio padovano, la DNTS. 
La sua tag ha uno stile molto personale solitamente arricchita con frecce e stelle. Come numerosi giovani artisti pratica i muri palestra del padovano fino a partecipare a numerosi eventi e manifestazioni di writing in particolare organizzate dalla Associazione Jeos nel corso di quest’ultimi anni in diversi comuni della provincia. Su commissione ha realizzato serrande e negozi su temi attinenti l’ambiente con stile di pura street art urbana.

BAZAR


BAZAR, padovano, frequenta l’ultimo anno dell’Istituto di grafica di Padova. Si è appassionato giovanissimo ai graffiti partecipando a numerosissimi eventi organizzati, assieme all’Associazione Jeos, nei principali comuni veneti, tra i quali Ceggia, Pojana Maggiore, Abano terme.

AXE


AXE nasce a Bologna il 15 gennaio 1974, padovano d’adozione si diploma in grafica pubblicitaria e frequenta, poi, il corso di pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Artista poliedrico, fin da adolescente dipinge tele, realizza sculture e installazioni artistiche. Nel 1995 partecipa al progetto Iridescenze Musicali ed espone nel Palazzo Borghese di Firenze, a questa prima mostra ne seguiranno varie altre, collettive e personali.
Dimostrando interesse per il Writing o Aerosol-art o Graffiti, dal 1994 entra a far parte del gruppo di artisti EAD. Firma i suoi primi pezzi con lo pseudonimo ASH, poi modificato nell’attuale AXE. Partecipa a varie edizioni di eventi pittorici nazionali e internazionali tra cui il Meeting of Styles in Germania e in Italia, Style Monsters, 10 4 CT, Transitions, Tag The World, MOMART, El Signo dea Calle a Venezia, Sound Park, NU Fest a Roma, Bologna e Napoli, Strade del Paesaggio a Cosenza contro la Mafia, Overline a Salerno, Hip-Hop encuentra Jazz (Live painting durante concerto Jazz/Rap) in Messico, poi anche in Brasile, Spagna, ecc. Nel tempo partecipa a numerosi meeting of style nazionali ed internazionali assieme alla crew padovana EAD. Nel 2012 partecipa alla fondazione dell'Associazione Jeos. Fondazione artistica no profit nata in memoria di Giacomo Ceccagno in arte Jeos. Con l’associazione realizza delle mostre personali di pittura e scultura entrando a far parte anche di importanti gallerie d’arte. Coltiva sempre la sua passione per il writing realizzando diverse opere in particolare partecipando al progetto di riqualificazione urbana nella città di Padova con un’opera su un palazzo popolare alto oltre 15 metri.
Il suo è un lettering in stile 3D, in cui le lettere sono formate metaforicamente da nastri che, come linee di inchiostro tracciate a pennino, si staccano dallo sfondo contorcendosi in una danza armonica. Nel genere figurativo predilige anatomie umane, specialmente femminili, giocando tra colori anche irreali su di uno sfondo che affiora mangiando parti di figure.






MADKIME

Kime o Madkime (si legge Chime però mi raccomando..), è di Grosseto, ma cerca di non passarci troppo tempo e di spostarsi il più possibile. Cerca di sviluppare uno stile di comunicazione personale,che è andato sempre di più ad abbracciare l’illustrazione.
L’influenza del lavoro da grafico è molto forte, nella continua sintesi di forme e colori verso l’essenziale.
Non incline alle forme d’arte più tradizionali, crea soggetti ironici dai tratti vivaci e sintetizzati con colori privi di sfumature,che realizza su ogni tipo di supporto, e con varie tecniche.
www.madkime.altervista.org